Stazione Bergamo, Forza Italia: “Il grido di aiuto dei cittadini va ascoltato e tradotto in azioni concrete ed efficaci: controllo, presidio, sostegno ai commercianti”
I parlamentari bergamaschi Alessandra Gallone e Gregorio Fontana e il capogruppo in Consiglio Comunale Gianfranco Ceci intervengono in merito alla raccolta firme indirizzata al Presidente della Repubblica per chiedere maggiore sicurezza per la stazione di Bergamo e le aree limitrofe:
“Un’amministrazione al secondo mandato non può accampare scuse.
I cittadini bergamaschi che vivono la nostra città quotidianamente, hanno provato sulla propria pelle o su quella dei propri familiari cosa vuole dire “arrivare in stazione” e doversi recare verso i mezzi pubblici o a piedi verso Porta Nuova e viceversa. Degrado, bivacco, spaccio, molestie sono sotto gli occhi di tutti e non è più accettabile la minimizzazione delle istanze dei cittadini e dei commercianti esasperati.
Quello che manca è quanto Forza Italia ha denunciato da tempo a più riprese: un presidio costante e strutturale, un sistema di illuminazione adeguato, regole certe e applicate. Al contrario da parte dell’Amministrazione rileviamo solo tante parole e tante promesse ed interventi spot.
La qualità della vita e della salute in una città passa anche dal sentirsi sicuri e protetti. Vietare con un cartello il consumo di alcool non ci sembra una soluzione risolutiva e organica. E’ ora di ripensare seriamente alla zona della Stazione e delle strade limitrofe dove vivono cittadini che non possono essere considerati di serie B.
L’area della stazione è il biglietto da visita per chi arriva a Bergamo, la nostra città insieme a Brescia è stata designata come capitale italiana della Cultura per il 2023, speriamo sia l’occasione per dare finalmente una svolta a questa situazione.”